Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Bessolo Barbara, Cogo Fabrizia, Faccio Silvana, Finale Enrico, Palermo Vincenza, Quarisa Roberto, et al.. Rete didattica contro la violenza alle donne: un’esperienza presso il Corso di Laurea in Infermieristica dell’Università degli Studi di Torino, sede di Ivrea. Oscuramento Tutor 2018;18(1-2):17–21. Added by: Mario Valletta (02/09/2023, 16:08) Last edited by: Mario Valletta (01/03/2024, 12:20) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Bessolo2018 View all bibliographic details |
Categories: Scienze della formazione Subcategories: Andragogia Creators: Bessolo, Cogo, Faccio, Finale, Palermo, Quarisa, Signaroldi, Targhetta Dur Publisher: Collection: Oscuramento Tutor |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La violenza di genere è un’epidemia globale che sta crescendo in modo diffuso in tutti gli ambiti della vita sociale e che si ripercuote sulla salute delle donne impedendo loro di condurre una vita pienamente produttiva, presentandosi come un fenomeno trasversale che interessa ogni strato sociale, economico e sociale senza differenza di religione, razza o età ed ha molte forme tra cui l’abuso psicologico, emotivo, fisico e sessuale e gli effetti sulla salute delle vittime e dei figli sono molteplici perciò si rende indispensabile che gli operatori di qualsiasi area professionale siano sensibilizzati al fenomeno, ne conoscano le caratteristiche e comprendano le dinamiche relazionali messe in atto nelle varie situazioni caratterizzate da comportamenti e agiti violenti. E’ inoltre fondamentale conoscere tutti i passaggi che regolano il percorso assistenziale di aiuto alle vittime. Affinchè questo possa avvenire tali conoscenze devono essere trasmesse a partire dal percorso di formazione degli operatori sanitari per i quali oltre le conoscenze “tecnico scientifiche” diventa indispensabile acquisire anche un corretto approccio emotivo-relazionale a queste situazioni. I bisogni di salute di una donna che ha subito violenza sono molteplici pertanto si richiede un lavoro multidisciplinare per garantire una continuità assistenziale. E’ stata istituita presso l’Università di Torino all’interno dei propri moduli di insegnamento uno spazio dedicato alla tematica con lo scopo di formare gli studenti utili per conoscere e approfondire le tematiche di presa in carico e accompagnamento della donna, a cui si sono aggiunti successivamente che si occupano di formazione e educazione della persona/studente utile alla crescita e formazione della sua identità. Agli studenti viene offerta la possibilità di partecipare a giornate formative presso la ASL dove vengono approfonditi concetti non espressi nel Corso di Laurea cosi come sono gli studenti stessi a organizzare prodotti divulgativi da utilizzare in occasioni pubbliche. A conclusione del percorso formativo triennale viene realizzato anche un seminario dedicato a tutti gli studenti dove viene focalizzato il punto di vista maschile , trattando in particolare la “prevaricazione maschile” e la promozione di un atteggiamento maschile consapevole rivolto all’integrazione delle proprie diverse parti e con le donne. L’obiettivo ultimo rimane non solo la la formazione dei futuri infermieri ad affrontare questa delicata tematica in maniera professionale empatica e rispettosa, ma anche quella di contribuire alla crescita della consapevolezza nelle giovani generazioni che si è di fronte ad una violazione dei diritti umani, e che occorre promuovere un cambiamento culturale. Ci si rivolge agli studenti come persone affinchè i ragazzi possano riconoscere in loro stessi e nelle loro emozioni che vivono i segnali che possono suggerire l’insorgere delle dinamiche aggressive, di relazioni la cui dipendenza può diventare patologica, mostrando loro dei percorsi per evitare l’aggravarsi del problema. |