Martino Maria Luisa, Lemmo Daniela, Gargiulo Anna. Creazione di significativi processi narrativi di cancro al seno esperienza con underfifthy donne: una ricerca longitudinale. Tutor 2018;18(3):77–78. Added by: Manuela Peluso (31/07/2023, 17:25)
|
|
Abstract
|
(Trascritto dall’articolo). L'insorgenza di un cancro al seno (BC) è un potenziale evento traumatico che può sopraffare le capacità personali di adattamento anche a distanza dal termine delle cure mediche. Negli ultimi anni si registra un aumento del 30% delle donne under50, target vulnerabile di interesse scientifico con esigenze specifiche. Ad oggi, tuttavia, la conoscenza dell'elaborazione narrativa e del far fronte a questa esperienza da parte delle donne più giovani sembra essere carente così come lo sviluppo di supporti psicologici mirati. I processi di costruzione del significato di una esperienza traumatica, mediata dalla narrazione, appare nella letteratura come aspetti chiave da promuovere nell’elaborazione psichica e costruzione del benessere. La ricerca narrativa propone significative marcatori del processo narrativo trasformativo dell'esperienza di malattia cui fanno riferimento un tempo successivo alla fine delle cure mediche. In questo caso, la narrazione è un ri-costruttivo dispositivo per un'esperienza già passata. Il progetto di ricerca IMPRONTE intende evidenziare marcatori narrativi e diacronici dell'elaborazione dell'esperienza traumatica del cancro al seno per studiare la narrazione come dispositivo che promuove diverse funzioni, come processi di significato, durante le diverse fasi del trattamento medico. Il progetto IMPRONTE è ricerche quali-quantitative longitudinali che ci permettono di incontrare le donne nelle diverse fasi dell'iter medico (prericovero; consulenza postoperatoria; I° coadiuvante terapia-chemioterapia/radioterapia; seguito). Ogni riunione è composta da uno strumento testologico (misure di esito e di processo) e dalla somministrazione di un’ intervista narrativa ad hoc. Questo documento si concentra sull'esplorazione dei modi in cui le donne under50 fanno fronte alla BC durante il pre-ricovero come prima fase dell’iter medico. Presso l'Ospedale Pascale di Napoli sono state raccolte 50 interviste narrative. Le narrazioni sono state analizzate attraverso una metodologia ad hoc finalizzata all'individuazione, alla partenza dai temi, i processi di creazione di significato in corso legati alla specifica fase di cure mediche, come funzioni psichiche che prendono corpo nei testi. L'analisi mostra diversi processi di costruzione del significato narrativo: la costruzione della genesi narrativa; Ritrascrizione dei segnali di avvertimento; Instaurazione di reazioni emotive all'esordio; Perché Me?; La continuità del dolore: connessione con esperienze simili; Compartimentazione dell'esperienza; Connessione di emozioni a prefigurazioni future; Creare significato l'orizzontalità del tempo; Riconsiderazione del rapporto tra il Sé e il mondo; Investimento eccessivo del potere trasformativo del cancro; La ricerca di una narrazione "giusta distanza"; La ricerca dei benefici dell'esperienza per se stessi. La narrazione diventa occasione per promuovere connessioni e trasformazioni dell’esperienza in modo diacronico, operando funzioni di messa in parole del difficile a trovare parole e costruire significati nell'hic et nunc dell'esperienza. Questi identificati processi narrativi saranno collegati con i risultati quantitativi e saranno configurati come indicatori di rischio e/o risorsa rispetto al processo di elaborazione e alla volontà di portare alla costruzione di un flusso diacronico di Illness Narrative Processing Index utile strumento per gli operatori sanitari per potenziare il supporto alle diverse fasi del cancro al seno nel trattamento medico in un'ottica preventiva e personalizzata.
|
Added by: Manuela Peluso Last edited by: Manuela Peluso
|
Notes |
Testo in lingua inglese, tradotto dall'originale.
|