(Trascritto dall’articolo).
L’adenocarcinoma gastrico è uno dei tumori maligni più comuni dell’apparato digerente. La gestione chirurgica precoce del cancro spesso offre le migliori possibilità di trattamento curativo. Sfortunatamente, in alcuni casi queste neoplasie vengono diagnosticate tardivamente, e la chirurgia è attualmente considerata l’unico trattamento radicale. La terapia neoadiuvante è altamente raccomandata per il cancro gastrointestinale avanzato inoperabile. Il trattamento dell’adenocarcinoma gastrico avanzato rimane una sfida importante e molte domande rimangono irrisolte. Recentemente, sulla base di prove scientifiche e metanalisi, le società di oncologia e cure palliative e l’organizzazione mondiale della Sanità (OMS) raccomandano sempre più cure palliative precoci dopo una diagnosi di cancro avanzato per alleviare la sofferenza e migliorare la qualità della vita. Riportiamo il caso clinico di un paziente maschio di 39 anni con neoplasia gastrica localmente avanzata in progressione dopo chemioterapia neoadiuvante, che ha beneficiato di cure palliative precoci durante l’emergenza pandemica Covid-19.