Vacchini Giorgia, Bernaudo Antonella, Caputo Margherita, Tortora Patrizia. La co-costruzione delle ipotesi dall'équipe multidisciplinare allo psicoterapeuta. Uno studio qualitativo. La rivista italiana di cure palliative 2022;24(3):142–147. Added by: Giordano Toffoletti (24/06/2023, 11:02)
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Abstract
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(Trascritto dall'articolo). Nel contesto delle cure palliative l’intervento psicologico prende avvio dalle segnalazioni dell’équipe di cura con la quale lo psicoterapeuta quotidianamente si confronta. Obiettivo. Il presente lavoro qualitativo nasce con l’intento di verificare che le ipotesi, riguardanti le dinamiche relazionali o i sintomi psicologici, avanzate dall’équipe sono diverse da quelle che lo psicoterapeuta co-costruisce durante il colloquio insieme al malato o alla sua famiglia. In particolare abbiamo voluto verificare che le ipotesi degli operatori si muovano in un’ottica lineare e siano spiegazioni che coinvolgono uno o due attori (ipotesi monadica o diadica), mentre le ipotesi dello psicoterapeuta abbracciano un’ottica della complessità coinvolgendo almeno tre attori (triade). Materiali e metodi. Il materiale raccolto è costituito dai verbatim degli invii degli operatori allo psicoterapeuta e dai colloqui svolti dallo psicoterapeuta con i pazienti o i familiari. L’analisi è stata condotta con lo strumento carta matita “1 to 3: From the monad to the triad a unitizing and coding system for the inference fields of causal explanations” (Ugazio V, Fellin L, Colciago F, Pennacchio R, Negri A; 2008). Risultati e conclusioni. La ricerca ha consentito di evidenziare interessanti differenze tra le ipotesi lineari dell’equipe e le ipotesi triadiche dello psicoterapeuta mettendo in luce la complessità insita nella co-costruzione dei significati tra lo psicoterapeuta e il malato o la sua famiglia. Ha inoltre permesso di cogliere quanto le restituzioni dello psicoterapeuta all’equipe facilitino il lavoro con pazienti e famiglie durante il tempo dell’assistenza grazie all’introduzione di significati e punti di vista nuovi sulle dinamiche relazionali e sui sintomi.
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