Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Caso Daniela, Carfora Valentina. Un intervento di messaggistica istantanea per la promozione del monitoraggio del consumo di frutta e verdura. Psicologia della salute 2017(1):97–111. Added by: Valentina Biagioli (05/11/2017, 19:34) Last edited by: Valentina Biagioli (05/11/2017, 19:41) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Caso2017 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica clinica, Psicologia Subcategories: Alimentazione, Psicologia di comunità Keywords: Dieta, Educazione sanitaria Creators: Carfora, Caso Publisher: Collection: Psicologia della salute |
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Abstract |
La Teoria del comportamento pianificato (TPB; Ajzen, 1991) è stata ampliamente applicata alla spiegazione del consumo di frutta e verdura. Lo scopo di questo studio pilota è stato quello di verificare l’applicabilità del modello TPB alla valutazione di un intervento di promozione di un adeguato consumo di frutta e verdura, tramite l’invio di messaggi giornalieri che incentivino i partecipanti a monitorare il loro consumo quotidiano. I partecipanti (N=116 studenti universitari; 30 M, 86 F; età media=22,91 anni, D.S.=8,33) hanno preso parte a un disegno di ricerca che prevedeva la manipolazione della variabile "messaggi vs assenza di messaggi". Come ipotizzato, a seguito dell’intervento il gruppo sperimentale (che ha ricevuto i messaggi giornalieri), confrontato con il gruppo di controllo (che non ha ricevuto messaggi), ha incrementato l’assunzione di frutta e verdura. Inoltre, il ruolo di mediazione dell’intenzione tra le condizioni sperimentali e il cambiamento comportamentale ha confermato il potere predittivo della TPB, la quale considera la pianificazione intenzionale come antecedente cognitivo del comportamento. Se pur nei limiti di uno studio pilota, i risultati ottenuti potranno essere utilizzati a supporto di nuove strategie di promozione della salute alimentare che utilizzino un canale di comunicazione (la messaggistica istantanea) più contestualizzato rispetto alle abitudini delle nuove generazioni. (Trascritto dall'articolo). |