Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Sabatino Laura, Stievano Alessandro, Rocco Gennaro. Riflessioni ed approfondimenti sul Codice deontologico infermieristico. Infermiere Oggi 2012;22(3):3–6. Added by: Mauro Iossa (13/04/2013, 00:15) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Sabatino2012 View all bibliographic details |
Categories: Etica, Legislazione, Organizzazione delle professioni sanitarie Subcategories: Codici deontologici, Dilemmi etici, Legislazione infermieristica, Obiezione di coscienza, Ordini delle professioni infermieristiche, Principi etici Creators: Rocco, Sabatino, Stievano Publisher: Collection: Infermiere Oggi |
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Abstract |
Il neologismo “clausola di coscienza” è stato coniato dal Comitato nazionale di Bioetica nel 2004 quando ha affermato il diritto del medico ad appellarsi a tale principio, così come sottolineato nel Codice Deontologico della Federazione nazionale degli Ordini dei medici (FNOMCeO) del 2006. Con tale concetto il comitato nazionale di Bioetica ha voluto dare spazio alla coscienza morale individuale del curante. Tale possibilità è stata utilizzata anche dagli organi di rappresentanza della professione infermieristica: la Federazione nazionale dei Collegi Ipasvi (Infermieri Professionali, Assistenti Sanitari e Vigilatrici di Infanzia), nel nuovo Codice deontologico invita ad utilizzare tale diritto in occasione di conflitti derivanti da diverse visioni etiche. L’infermiere, pertanto, se attraverso il dialogo con la persona di cui si prende cura non riesce a trovare una soluzione alle richieste che ella gli pone, può seguire il richiamo dei principi e dei valori personali anche se in contrasto con le esigenze del malato. Le diverse visioni etiche possono riguardare temi scottanti come la concezione della vita e della morte; il senso della sofferenza; la libertà di scelta rispetto ai percorsi diagnostici terapeutici ed assistenziali; il modo di intendere la dignità personale ed il suo rispetto. Il Codice deontologico è un documento importante nel quale tutti i professionisti si dovrebbero riconoscere, tanto da acquisirlo come guida e orientamento professionale anche a valenza pratica, come specificato dalla Legge 42/99 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie”; insieme al profilo professionale e all’ordinamento didattico, rappresenta uno degli elementi intorno ai quali sviluppare l’identità e l’appartenenza professionale. (A cura di Mauro Iossa). Added by: Mauro Iossa |