Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
| |||
Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Aloisi Federica, Bernini Alberto, Burul Fabio. La valutazione del dolore nelle differenti etnie. Infermiere Oggi 2009;20(3):17–19. Added by: Barbara Gargano (07/05/2010, 23:00) Last edited by: Barbara Gargano (09/08/2011, 19:29) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Aloisi2009 View all bibliographic details |
Categories: Infermieristica clinica, Metodologia dell'assistenza infermieristica, Teorie infermieristiche Subcategories: Dolore, Dolore, Infermieristica transculturale, Sintomi Keywords: Dolore Creators: Aloisi, Bernini, Burul Publisher: Collection: Infermiere Oggi |
Views: 1/2052
|
Attachments |
Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La cultura modella i valori, le credenze, le norme e le pratiche dei singoli, incluso il modo in cui le persone reagiscono al dolore. Esso è un concetto cruciale per l’assistenza ai pazienti, in modo particolare, nelle popolazioni provenienti da altre culture. Al fine di effettuare una corretta valutazione del dolore, dunque, è indispensabile l’impiego di strumenti (scale di valutazione) che siano in grado di rilevare, nel modo più puntuale ed attendibile, il dolore, considerandone anche le caratteristiche soggettive. Ciò, per evitare distorsioni legate all’etnocentrismo dell’operatore. Il XII Municipio di Roma è caratterizzato dalla presenza di popolazioni multietniche. L’accesso di questi utenti all’unica struttura ospedaliera presente sul territorio, ossia l’ospedale “G.B. Grassi” di Ostia, ha fatto nascere l’esigenza di indagare se esistono delle effettive differenze nella percezione del dolore. Lo studio, condotto nel reparto di Ginecologia ed Ostetricia, evidenzia che vi è, di fatto, una disparità nella percezione del dolore tra le pazienti italiane (in cui l’intensità di percezione è maggiore) e quelle straniere, ma che, in fondo, non si tratta di una disparità così ampia rispetto a quanto ipotizzato prima dell’inizio dell’indagine. Added by: Barbara Gargano Last edited by: Barbara Gargano |