Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Zega Maurizio, Tontini Francesco, Lombardi Mauro, Lucifreddi Enrico, Stivani Silvia, Rocco Gennaro, et al.. Continuità assistenziale. Progetto sperimentale tra Azienda ospedaliera (A.O.) San Camillo- Forlanini di Roma e Azienda sanitaria locale (ASL) RM D. Professioni infermieristiche 2009;62(1):55–59. Added by: Tania Diottasi (09/03/2010, 10:30) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Zega2009 View all bibliographic details |
Categories: Metodologia dell'assistenza infermieristica Subcategories: Continuità assistenziale Creators: Borgia, Lombardi, Lucifreddi, Rocco, Stivani, Tontini, Zega Publisher: Collection: Professioni infermieristiche |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). La continuità assistenziale punta a realizzare una razionalizzazione del percorso del paziente dalla fase acuta, alla fase sub acuta ed infine al suo reintegro nell’ambito territoriale. Ed è proprio in quest0ultima fase che si propone di implementare la sperimentazione attraverso il ruolo determinante della professione infermieristica e tecnica riabilitativa. Queste professioni svolgeranno la funzione “cerniera” tra realtà ospedaliera e quella territoriale. In estrema sintesi il “continuity manager” (infermiere della continuità) e il “case manager” (infermiere/tecnico della riabilitazionew gestore del caso) saranno i garanti della continuità assistenziale accompagnando il paziente dal letto dell’ospedale alla poltrona di casa. Tale progetto, oltre a ridurre lo scollamento tra ospedale e territorio, realizzando un percorso “sicuro” nella fase di convalescenza del soggetto, determina anche la riduzione del ricorso improprio all’ospedale. Infatti, gli attori territoriali, di volta in volta attivati, saranno in grado di rispondere tempestivamente alle eventuali necessità emergenti, o meglio a prevenirle. Inoltre, anche attraverso l’attivo coinvolgimento nel progetto dei medici di medicina generale, favorisce la collaborazione e l’integrazione tra le diverse professionalità coinvolte attraverso una continua e strutturata comunicazione e la condivisione dei percorsi assistenziali. Added by: Tania Diottasi |