Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Marinello Samuele. Dei debiti dei vecchi ospedali ripondono i comuni di appartenenza. Rischio Sanità 2006(21):45–49. Added by: Marina Manna (08/01/2009, 00:18) Last edited by: Marina Manna (21/05/2010, 22:27) |
Resource type: Journal Article BibTeX citation key: Marinello2006 View all bibliographic details |
Categories: Etica, Legislazione Subcategories: Esercizio professionale, Esercizio professionale Keywords: Responsabilità penale Creators: Marinello Publisher: Collection: Rischio Sanità |
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Abstract |
L'articolo riguarda tratta il caso di una partoriente, al termine della gravidanza, che si presenta in ospedale e alla visita l’ ostetrica evidenzia un prolasso del funicolo uterino con dilatazione del collo dell’utero di circa 2 cm. Tra l’arrivo dei medici e la decisione del taglio cesareo passa un tempo eccessivo tale da causare al neonato gravi lesioni del sistema nervoso conseguente all’asfissia perinatale. Nell’articolo viene esaminato il caso attentamente dal punto di vista giurisprudenziale, la posizione dell’ospedale, analizzando i tempi ed i comportamenti dei professionisti di turno quali l’anestesista, l’ostetrica, il ginecologo assistente e l’aiuto ginecologo. Si evidenzia che l’ospedale non aveva legittimazione passiva rispetto alle domande poste nei suoi confronti, appartenendo la stessa legittimazione al relativo comune e che i tre medici avevano concorso per quote uguali alla procedura dell’evento. In particolare si evidenzia che l’art. 66 della L. 833/78 trasferisce, come ribadito dalla Corte suprema, i debiti derivati da responsabilità aquilana dei disciolti enti ospedalieri e l’art.71 della legge Regione Veneto 18/1980 recependo a pieno l’articolo di legge ha trasferito legittimamente al comune il debito dell’ospedale in questione. (A cura di Marina Manna). Added by: Marina Manna Last edited by: Marina Manna |