Indice della Letteratura Italiana di Scienze Infermieristiche [banca dati bibliografica] QUESTA E' UNA DEMO
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Progetto realizzato e curato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Roma |
Sementilli Giuseppina, Botrè Francesco, Scatigna Maria, Gigante Rossella, Fabiani Leila. Prevenzione del doping. Fabbisogno formativo di educatori scolastici e sportivi. Educazione sanitaria e promozione della salute 2008;31(2):118–131. Added by: Laura Soldà (01/10/2008, 14:52) |
Resource type: Journal Article ID no. (ISBN etc.): 1124-3651 BibTeX citation key: Sementilli2008 View all bibliographic details |
Categories: Igiene, Infermieristica clinica, Management, Scienze della formazione Subcategories: Epidemiologia, Formazione del personale, Formazione permanente, Prevenzione Keywords: Educazione sanitaria, Formazione permanente, Promozione della salute Creators: Botrè, Fabiani, Gigante, Scatigna, Sementilli Publisher: Collection: Educazione sanitaria e promozione della salute |
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Abstract |
(Trascritto dall’articolo). Introduzione: numerosi studi sugli steroidi-anabolizzanti, hanno mostrato un aumento significativo dell’uso di sostanze fra atleti adolescenti e anche agonisti. È proprio per questo motivo che per contrastare la diffusione del fenomeno doping è opportuno intervenire con attività di prevenzione, individuando i fattori di rischio, che favoriscono l’instaurarsi di una mentalità propensa al doping. È quindi necessario formare gli educatori scolastici e sportivi. Obiettivi: realizzare un programma di formazione “Coaching for Health”, rivolto a insegnanti di scuole medie e superiori e a tecnici e allenatori di società sportive. Metodi: il campione arruolato è costituito da 70 persone di diversa provenienza professionale , convinti che l’efficacia del programma sarebbe stata messa in evidenza dalla ricognizione delle conoscenze specifiche possedute inizialmente dai partecipanti. Risultati: i test somministrati alla fine del corso hanno evidenziato: - un incremento del 25% di istruttori e allenatori che ritengono praticabile l’impegno nella promozione della salute. - un analogo incremento dal 13% al 36% di coloro che ritengono praticabile l’integrazione delle società sportive con le scuole, le associazioni ecc.. - l’inserimento, tra le tematiche di interesse per gli educatori (insegnanti di educazione fisica e tecnici sportivi), del tabagismo e dell’alcolismo con la stessa frequenza dell’alimentazione e delle sostanze dopanti e integratori. Le lacune conoscitive rilevate al tempo zero, sono state in larga misura colmate dalla formazione. Il risultato più rilevante è stato l’avvio di una collaborazione inter-professionale sulla promozione della salute degli adolescenti. Added by: Laura Soldà |