Sfondo. Il programma erasmus di mobilità degli studenti è una delle iniziative di maggior successo dell'Unione Europea. Nonostante il grande numero di studi generali sulla percezione degli studenti riguardo al programma e ai suoi risultati, gli studi specifici sugli studenti di medicina sono scarsi. Materiali e metodi. Dodici studenti dopo il soggiorno erasmus hanno scritto un resoconto narrativo sulla loro esperienza, secondo una sequenza suggerita di argomenti derivati da modelli teorici di cultura, adattamento alla diversità e competenza interculturale. I dati testuali sono stati analizzati secondo il metodo fenomenologico di Giorgi. Risultati. Sono emersi quattro temi: il soggiorno erasmus come viaggio di iniziazione, esperienza di formazione personale e acquisizione di indipendenza; un'esperienza vissuta di sviluppo professionale di fronte a diversi contesti organizzativi dell'erogazione dell'assistenza sanitaria e modelli di ruolo professionali; le emozioni di adattamento, sia positive che negative, di fronte alla diversità; una dialettica dinamica tra dimensione locale e globale, casa e mondo, identità nazionale e transnazionale. Mentre i temi dello sviluppo culturale e personale erano presenti in altri studi, l'idea di sviluppo ha costituito un tratto originale di questa ricerca. Conclusioni. Questi risultati hanno implicazioni educative. Un soggiorno erasmus è sempre un'esperienza vissuta fortemente, che va preparata e assistita con strumenti riflessivi come i diari o una guida alla narrativa. Dopo il loro ritorno, gli studenti dovrebbero avere l'opportunità di condividere con i loro colleghi la loro esperienza durante le attività di apprendimento formale, al fine di sviluppare un significato socialmente costruito per il loro soggiorno. 
(Traduzione a cura di Sofia Taborri).